Rosalinda e Dayane: più unite che mai.




Dayane e Rosalinda: “Siamo la rappresentanza delle donne forti”.

Dayane Mello e Rosalinda Cannavò dopo essersi lasciate freddamente al Grande Fratello Vip 2020, si sono riavvicinate, la loro amicizia è tornata in maniera travolgente, le due ragazze si sono scambiate dediche piene di dolcezza tramite i loro profili social e sembra che abbiano ripreso a frequentarsi. Rosalinda come tutti sappiamo sta portando avanti nel migliore dei modi la relazione sentimentale iniziata nella casa di Cinecittà con Andrea Zenga, mentre Dayane è impegnata in un nuovo progetto commerciale per una casa di cosmetici, le due ragazze addirittura si sostengono a vicenda negli impegni lavorativi.




Rosalinda Cannavò, shooting fotografico per Dayane.

 Rosalinda Cannavò, felicissima per il successo di Dayane, si è prestata come modella per uno shooting, che ha dato modo di capire a tutti i fan delle Rosmello quanto la loro amicizia sia più solida che mai. Non è mancato il commento della modella brasiliana, che con queste parole ha voluto esprimere tutta la sua gratitudine per Rosalinda: “In qualche modo rappresentiamo innumerevoli donne, quelle forti. Penso che sia superfluo continuare a dire quanto sei importante per me. Ma non potevo scegliere una persona diversa per condividere questo sogno per me. Quelle che si reinventano ogni giorno e che hanno i segni, ma non si lasciano abbattere. Grazie mia Rosalinda per essere sempre con me, vicine o lontane saremo sempre noi”.




Dayane rivela di essere in terapia.

Dayane qualche giorno fa si è lasciata andare ad una confessione, dichiarando di essere in terapia perchè la perdita del fratello, deceduto in un incidente automobilistico, ha lasciato in lei un vuoto incolmabile, la modella durante un’intervista per un settimanale rosa ha così dichiarato: “Lei sa che cos’è la pazzia? Con la mente non si può scherzare. Ognuno sui social mostra la parte finta, della propria vita. Voi vedete che sorrido, che sto bene, in realtà dentro ho un dolore che non si può spiegare. Adesso sono in cura da una terapeuta del dolore”.




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