Alberto Tarallo a Non è L’Arena, torna a parlare di Rosalinda mettendo in dubbio le accuse.
Alberto Tarallo è stato invitato nuovamente da Massimo Giletti a Non è l’Arena, per fare chiarezza sulle accuse a suo carico esposte da Rosalinda Cannavò, secondo Tarallo l’attrice siciliana sarebbe guidata da qualcuno e si starebbe cacciando in una faccenda più grande di lei. Il produttore della Ares in passato aveva cercato di smorzare i toni dichiarando che le accuse a suo carico sono infondate, ma adesso davanti alle telecamere della trasmissione condotta da Massimo Giletti Non è l’Arena, i suoi toni sono cambiati, portando alla luce alcune insinuazioni nei confronti di Rosalinda.
Dichiarando che lui e Teodosio Losito, nonostante il bene che gli hanno dimostrato in passato sono stati traditi, con agli occhi pieni di lacrime, Alberto Tarallo, durante la trasmissione racconta di quando lui e il suo compagno invitarono per la prima volta Rosalinda Cannavò a Zagarolo nella casa di Zagarolo, li conobbero la storia della ragazza, venendo a conoscenza anche dei dettagli di un episodio, a suo dire avvenuto con dinamiche diverse da quello raccontato al Grande Fratello Vip.
Tutti mi consigliano di distruggerla, ma Adua è una ragazza molto fragile e io gli ho voluto veramente bene, sinceramente credo che non si stia rendendo conto del male che mi sta facendo, e di quello che ha fatto anche a Teo, che purtroppo non c’è più. Poi Alberto Tarallo fa una rivelazione: “Tutti mi dicono che devo distruggerla, ma io non posso odiarla. Le ho voluto troppo bene per farle questo. La verità è che io ho delle idee molto precise, ma non posso sapere cosa sia successo quando si è allontanata da Zagarolo, ho delle certezze mi auguro che lei parli e racconti la verità, questa è una sporca storia, ma dietro non c’eravamo sicuramente noi.